Lomo saltado, causa limeña, ceviche, cuy, adobo, rocoto relleno, arroz chaufa, ají de gallina, papa a la huancaína, pollo a la brasa, chicharrón, ocopa e carapulcra sono solo alcuni dei piatti bandiera del Perù. La cucina peruviana si esprime in infinite varianti gastronomiche non solo grazie ai numerosi microclimi del paese, ma anche all’influenza culturale trasmessa dalle diverse civiltà che hanno abitato queste terre. Nella gastronomia peruviana domina il concetto di ‘fusion’, una combinazione di sapori prevalentemente derivanti dalla cucina indigena, italiana, africana, cinese e giapponese.
Nel 2019 il Perù ha vinto per l’ottava volta il titolo di ‘miglior destinazione culinaria’ dei World Travel Awards. Non è secondario l’importante ruolo avuto dal famoso chef Gastón Acurio, il quale ha contribuito a far conoscere l’infinità di colori, ingredienti unici e aromi che contraddistinguono la cucina peruviana a livello internazionale. Per gli amanti della buona cucina, il Perù è senza dubbio un vero e proprio paradiso culinario. Sulla costa, nelle Ande o in Amazzonia si possono assaporare squisiti piatti che regalano straordinarie esperienze gastronomiche.
La bevanda nazionale è il pisco, un distillato di vino, di cui esistono diverse tipologie. Si può bere puro per apprezzarne l’aroma oppure degustarlo nei più rinomati drink: Pisco sour e chilcano. Altre bevande tradizionali sono la chica, bevanda preparata con mais viola che esiste in due varianti: analcolica (chicha morada) ed alcolica (chicha de jora), l’Inca Kola caratterizzata da un peculiare colore giallo fluorescente e il mate de coca, eccellente rimedio naturale per contrastare gli effetti dell’altitudine.
Dal cibo di strada alle pietanze gourmet, dalle bevande alcoliche a quelle analcoliche, il Perù è un paese consacrato alla celebrazione dei piaceri del palato.